Nell'ambito dell'Avviso pubblico per la selezione di progetti di soggetti terzi portatori di  interessi collettivi delle imprese agricole marchigiane per  la valorizzazione, tracciabilità e sicurezza dei prodotti agroalimentari e della filiera corta -ANNO 2023, Coldiretti Marche come soggetto proponente ed attuatore, ha presentato un progetto dal titolo

PERCORSI IN VERDE: LUOGHI E ATTIVITA' PER SOTENERE E PROMUOVERE I TERRITORI ED I PRODOTTI DELL'AGROALIMENTARE DELLE MARCHE

L’obiettivo del progetto è testimoniare la rilevanza dell’agroalimentare marchigiano, come elemento fondamentale e insostituibile: la “ricchezza” della nostra Regione risiede nel fatto che ogni Provincia, Paese, Comune, borgo possiede delle proprie specificità locali e tipicità culinarie, legate in modo intrinseco alle tradizioni, che negli anni si sono sedimentate fino a divenire “memoria collettiva”. Il fatto che la collettività appunto, si identifichi in un territorio, rappresenta un motivo di vanto: le varie iniziative, i diversi eventi in programma e le molteplici attività si proporranno di tramandare un know-how, educando, informando e coinvolgendo anche e soprattutto quelle che sono le nuove generazioni.

Le iniziative promosse andranno di pari passo con alcuni di quelli che sono i Sustainable Development Goals (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile) dell’Agenda 2030, definiti dall’ONU come strategia "per ottenere un futuro migliore e più sostenibile per tutti":

1. Sconfiggere la povertà;
2. Sconfiggere la fame;
3. Salute e Benessere;
4. Imprese, Innovazione e Infrastrutture;
5. Ridurre le Disuguaglianze;
6. Città e Comunità Sostenibili;
7. Consumo e Produzioni Responsabili;
8. Lotta contro il cambiamento climatico.

Nello specifico, con questo progetto ci si propone di:

• Far incontrare il mondo dell’agricoltura con la società civile, rispondendo e andando incontro alla domanda di conoscenza ed informazione del cittadino consumatore che sia donna, uomo, giovane, adulto o anziano, anche attraverso la vendita diretta;
• Promuovere il km0 come garanzia di qualità e salubrità, sostenendo la tracciabilità delle produzioni;
• Sostenere il Made in Marche ed i prodotti tipici tramite eventi, in cui si diffonda la cultura rurale nelle sue varie sfaccettature, eventi che, negli ultimi anni, hanno visto la partecipazione sia delle imprese del territorio che di un pubblico sempre più numeroso;
• Sensibilizzare ad un corretto stile di vita e ad una connessa educazione alimentare, fondata sulla dieta mediterranea e sull’utilizzo di materie prime che rispettino la stagionalità;
• Organizzare una serie di appuntamenti sul tema del riciclo tra laboratori, contenuti multimediali e attività esperienziali per conoscere i principi dell'economia circolare e le nuove tecnologie che trasformano gli scarti organici in nuova energia;
• Creare nuove sinergie e punti di contatto attraverso attività che vedano coinvolto anche il settore turistico ed il territorio, ottimo veicolo per diffondere principi e precetti in cui siano in primo piano la salute, l’ambiente ed il benessere dell’uomo, approfondendo temi legati alla corretta nutrizione, all’ecologia e alla biodiversità, di cui i piccoli produttori si fanno rappresentanti;
• Evidenziare il ruolo sociale del settore primario attraverso iniziative di solidarietà ed inclusione, in un’ottica di sensibilizzazione del cittadino ad un’attenzione verso chi è svantaggiato;
• Valorizzare le eccellenze del territorio predisponendo una serie di “strumenti” in grado di arrivare nel modo più diretto possibile al cittadino/consumatore che diviene partecipe di questi incontri con il mondo rurale a livelli sempre più consapevoli.
• CARATTERI INNOVATIVI DELL’INIZIATIVA:L’obiettivo del progetto è quello di creare una rete dinamica sul territorio, che abbia come protagonista il settore agricolo. Attraverso eventi, iniziative di divulgazione e informazione in tema di :sana alimentazione;salubrità di ciò che finisce sulle nostre tavole;

  cultura della convivialità;

  importanza delle tradizioni che caratterizzano il piccolo borgo, il paese o il Comune;

  rispetto dell’ecosistema,

  si vuole coinvolgere il cittadino e renderlo utente attivo e non passivo, affinchè si senta parte di una Comunità viva.

  Andranno messi in prima linea anche i giovani agricoltori, che sempre più negli ultimi anni operano in un’ottica di multifunzionalità, anche grazie alle nuove tecnologie e al mondo digitale. Le varie collaborazioni con Enti pubblici e privati e le risorse messe a disposizione produrranno una crescita economica e daranno valore aggiunto al territorio, a testimoniare l’importanza del settore agricolo come settore trainante ed erogatore di servizi.