Con il ritorno in mare dei pescherecci, dalla scorsa settimana anche nel sud delle Marche, torna il pesce a km zero al mercato di Campagna Amica di via Tranquilli. “Da tempo – spiega Milena Sanna, direttore di Coldiretti Ascoli Fermo – affermiamo che il fermo pesca così come è concepito oltre a non risolvere il problema del ripopolamento marino danneggia anche l’economia perché stoppa gli approvvigionamenti proprio nel periodo di maggior consumo. Non è un caso che negli anni la quota di pescato estero che arriva sulle tavole degli italiani sia cresciuta fino all’80%”. Un settore importante, quello della pesca, per le Marche. La flotta marchigiana cattura quasi il 13% del pescato nazionale con un valore della produzione che supera gli 81 milioni di euro. La nostra regione è quarta in Italia dopo Sicilia, Puglia e Veneto in questo settore. Nella provincia di Ascoli Piceno sono un centinaio le imprese della pesca, settore che occupa oltre 200 addetti. Coldiretti è impegnata da tempo in iniziative per promuovere il consumo di prodotti locali e Made in Italy. Coltivazioni, allevamenti ma anche, in questo caso, pesci e altri prodotti ittici. “Anche qui, in tavola, è bene privilegiare la stagionalità – aggiunge Sanna – perché significa avere di fronte cibo di qualità che fa bene alla salute e anche al territorio attraverso il sostegno alle imprese locali”.
22 Settembre 2021
Finito il fermo pesca torna il pesce a miglio zero: “Meglio dell’Adriatico e seguendo la stagionalità”