18 Dicembre 2024
PROGETTOCAMCOM 2024 -LE TERRE DEL PICENO: PRODOTTI E SAPERI DA VALORIZZARE PER LA CRESCITA DEL TERRITORIO (CUP H58H24000400003)

Secondo considerazioni della CNA di Ascoli Piceno, il 2023, che avrebbe dovuto segnare il rilancio economico del territorio, ha assistito all’avvento di nuove criticità e al consolidamento di trend decisamente preoccupanti, sebbene l’economia globale continui a recuperare terreno dopo la pandemia, le crisi internazionali e l’ondata inflazionistica. Il quadro complessivo non fa che registrare ulteriori criticità in ottica presente e, soprattutto, futura.

Accanto alla situazione sopraindicata che evidenzia varie criticità in alcuni aspetti dell’economia territoriale, si vogliono anche sottolineare i dati presentati dalla Regione Marche in occasione del BIT di Milano: nelle Marche, nel 2023, gli arrivi sono aumentati dell’1,54% (2.567.073) e le presenze dello 0,65% (11.265.667) rispetto al 2022 che si era confermato come anno record. Il leggero calo degli italiani viene compensato dal boom degli stranieri che aumentano del 10,9% negli arrivi e del 12,10% nelle presenze. Sempre dai dati si evidenzia un chiaro picco che vede i flussi concentrati nei mesi di luglio e agosto, sebbene il mercato straniero non si concentri esclusivamente nei periodi di altissima stagione, ma si distribuisca anche nei mesi di aprile, maggio, giugno e settembre sia sulla costa che nell’entroterra. Il target del turismo straniero, illustrano i dati raccolti, rappresenta un mercato interessante, anche per il valore medio si spesa che nel 2021 si attesta in media a 102,00 € per viaggiatore, oltre alla durata media del soggiorno di due o più settimane per oltre il 50% dei turisti. Nella zona del Piceno i dati sono molto interessanti. Ad esempio, a San Benedetto ci sono stati 143.535 arrivi, con una leggera flessione rispetto al 2022, mentre ad Ascoli, si passa dai 50.300 del 2022 ai 51.627 con un aumento del 2,64%. A Cupra Marittima, si parte dai 28000 del 2022 ai 32000 del 2023.

Considerando quanto sopra esposto, l’idea progettuale che si vuole attuare vorrebbe puntare l’attenzione sull’organizzazione di eventi, momenti di incontro, “piazze virtuali” in grado di far conoscere e valorizzare le ricchezze del territorio, in modo da fornire una spinta economica per una ripresa di queste zone. Potendo contare su una vasta gamma di prodotti agroalimentari e non solo, di consolidata eccellenza e su straordinari punti di attrazione turistica, sia dal punto di vista ambientale/paesaggistico che culturale/artistico, si auspica che, oltre i cittadini/consumatori locali, anche i turisti possano beneficiare da quanto il Piceno ha da offrire.

Si avrebbe intenzione anche di coinvolgere istituti scolastici di vari ordini per sensibilizzare i più giovani a temi legati al territorio ed alla cultura rurale.

Da qui, l’importanza di proporre situazioni che consentano questi “incontri” tra produttori locali e visitatori, per i quali si possano creare delle “esperienze” immersive per far assaporare (letteralmente e metaforicamente) i saperi ed i sapori dei nostri territori.

Tra le attività proposte, spicca quello organizzato nella città di Fermo, il festival di Tipicità, un evento ormai consolidato, in grado di attirare un gran numero di visitatori, locali e non. Prenderne parte è sicuramente un’occasione, per produttori e aziende, di mostrarsi, farsi conoscere e promuovere il loro know how, in termini di prodotti e servizi offerti. L’obiettivo è quello di mostrare la propria realtà, le peculiarità che la caratterizzano e le tipicità territoriali, non solo dell’ascolano, ma di tutte le Marche, contribuendo a veicolare un messaggio di valorizzazione del territorio.

Si è pensato anche di potenziare ulteriormente la visibilità delle eccellenze del Piceno, coinvolgendo nelle attività che si organizzeranno, anche turisti e villeggianti che, numerosissimi, affollano le località turistiche picene. In questa ottica si prevede di proporre una “vetrina” di quanto di meglio offre l’agroalimentare locale che sia di stimolo e particolarmente attrattiva per tutti i visitatori, anche per quelli che giungono da più lontano. Ulteriori attività coinvolgeranno i ragazzi in età scolare, al fine di presentare una “cultura del territorio” relativamente alle migliori produzioni agricole attraverso interventi in classe e visite didattiche che esplicitino la valenza delle filiere produttive picene.

Si prevedono opportunità di conoscenza di realtà ed iniziative promozionali virtuose per le imprese al fine di dare nuove impulsi replicabili nelle iniziative locali.

Il soggetto proponente di questo progetto è Coldiretti Marche ed il soggetto attuatore è la Federazione Interprovinciale Coldiretti Ascoli Piceno e Fermo.

ATTIVITÀ REALIZZATE

FEBBRAIO - GIUGNO 2024: ATTIVITÀ NEI MERCATI DI CAMPAGNA AMICA AD ASCOLI E FERMO

 

MARZO 2024: TIPICITÀ

 

7-8-9 APRILE: MANIFESTAZIONE AL BRENNERO PER DIFENDERE IL MADE IN ITALY

30 APRILE: GROTTAMMARE, GIORNATA DELL'AGRICOLTURA PICENA

EDUCAZIONE ALIMENTARE NELLE SCUOLE

Mercato di Campagna Amica

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